Rombo chiodato- Psetta maxima

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Rombo chiodato- Psetta maxima

Il rombo chiodato, noto scientificamente come Psetta maxima, è un pesce appartenente alla famiglia Scophthalmidae. Questa specie è caratterizzata da una serie di tratti distintivi che la rendono facilmente riconoscibile e di interesse sia per la pesca commerciale che per quella sportiva. Di seguito è fornita una panoramica completa sul Psetta maxima.

Caratteristiche Morfologiche

Il Psetta maxima, comunemente conosciuto come rombo chiodato, presenta una forma caratteristica tipica dei rombi. La sua struttura corporea è laterale, con entrambi gli occhi situati sul lato destro della testa, mentre il lato sinistro è cieco e appiattito. Questa asimmetria è tipica dei pesci piatti come i rombi.

Il corpo del rombo chiodato è piuttosto ampio e appiattito, con una pelle ricoperta di piccole scaglie spesse e dure. La colorazione varia dal bruno scuro al grigio, con una serie di macchie e piccole protuberanze, che possono conferire al pesce un aspetto “chiodato” o “spinoso”. Questa colorazione e struttura aiutano il pesce a mimetizzarsi sul fondale marino, dove vive e caccia. La pinna dorsale e quella anale sono lunghe e continuano fino alla base della pinna caudale, conferendo una silhouette allungata e caratteristica.

Habitat e Distribuzione

Il Psetta maxima è diffuso nelle acque costiere e neritiche del Nord Atlantico, principalmente nell’Oceano Atlantico orientale, dal Mar del Nord fino al Mar Mediterraneo e al Mar Nero. La specie è comune anche lungo le coste dell’Europa occidentale, inclusa la Gran Bretagna, la Francia, la Spagna e il Portogallo.

Il rombo chiodato predilige fondali sabbiosi o fangosi a profondità variabili, generalmente tra i 20 e i 200 metri. Tuttavia, può essere trovato anche in acque meno profonde vicino alla costa. La sua preferenza per fondali morbidi consente al pesce di scavare e cercare cibo, che è principalmente costituito da piccoli pesci, crostacei e molluschi.

Comportamento e Ecologia

Il Psetta maxima è un predatore bentonico che si nutre principalmente di invertebrati marini e pesci più piccoli. Il suo comportamento di caccia è caratterizzato dalla capacità di mimetizzarsi con il fondale marino, dove si posa quasi immobile, aspettando che una preda si avvicini abbastanza da essere catturata.

Questa specie è generalmente solitaria, tranne durante la stagione riproduttiva. I rombi chiodati possono spostarsi su e giù lungo il fondale in cerca di cibo e sono noti per essere molto abili nel nascondersi tra la sabbia e il fango, rendendoli difficili da avvistare per i predatori e per i pescatori.

Riproduzione

La riproduzione del Psetta maxima avviene generalmente durante la primavera e l’estate. Durante questo periodo, i pesci migrano verso le acque più superficiali e costiere per accoppiarsi e deporre le uova. La riproduzione avviene in aree con fondali sabbiosi o fangosi dove le uova possono essere fecondate esternamente e poi dispersi nell’acqua.

Le uova si schiudono in larve planctoniche che sono trasportate dalle correnti marine. Durante le prime fasi della vita, le larve si sviluppano nel zooplancton prima di trasformarsi in pesci giovani e assumere gradualmente la forma degli adulti. Man mano che crescono, i giovani rombi chiodati si spostano verso i fondali marini, dove completano il loro sviluppo.

Importanza Economica e Pesca

Il Psetta maxima è di grande interesse per la pesca commerciale e sportiva. La carne del rombo chiodato è pregiata e apprezzata per la sua qualità, e il pesce è spesso catturato con reti da strascico e altri metodi di pesca commerciale. La pesca del rombo chiodato avviene principalmente nelle acque costiere e nei fondali dove la specie è più comune.

In alcune aree, il rombo chiodato è anche un obiettivo ambito per la pesca sportiva, dove la sua dimensione e la sfida che rappresenta per i pescatori lo rendono un pesce molto ricercato. Le tecniche di pesca sportiva includono l’uso di esche e attrezzature specializzate per catturare questa specie.

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