Grampo – Grampus griseus

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Il Grampo (Grampus griseus), noto anche come “delfino di Risso“, è una specie di cetaceo appartenente alla famiglia dei delfinidi. Questo affascinante mammifero marino è facilmente riconoscibile grazie al suo corpo robusto e alle cicatrici bianche che spesso lo ricoprono, rendendolo uno degli abitanti più caratteristici degli oceani. Sebbene meno conosciuto rispetto ad altri delfini, il grampo ha una biologia e un comportamento intrigante che meritano di essere esplorati.

Caratteristiche fisiche

Il Grampus griseus è un delfino di dimensioni medio-grandi, con adulti che raggiungono una lunghezza tra 3 e 4 metri e un peso compreso tra 300 e 500 chilogrammi. La sua colorazione varia dal grigio chiaro al grigio scuro, tendendo a diventare più chiara con l’età. I giovani nascono con una colorazione uniforme grigio scuro, mentre gli adulti presentano una pelle caratterizzata da numerose cicatrici bianche, causate da interazioni sociali (come lotte o giochi tra individui) e attacchi da parte delle prede di cui si nutrono, come calamari dotati di uncini. Queste cicatrici possono coprire gran parte del corpo, rendendo alcuni esemplari quasi completamente bianchi.

Una delle caratteristiche distintive del grampo è la sua testa, che ha una forma arrotondata e bulbosa, priva di rostro (becco) evidente. Questa conformazione cranica è dovuta alla presenza di un ampio melone, una struttura contenente grasso che svolge un ruolo fondamentale nella capacità di ecolocalizzazione del cetaceo. Il grampo possiede inoltre una pinna dorsale prominente, alta e falcata, che può essere avvistata facilmente durante l’osservazione in mare aperto.

Distribuzione e habitat

Il grampo è una specie cosmopolita che abita le acque temperate e tropicali di tutti gli oceani del mondo, inclusi il Mar Mediterraneo e il Mar Nero. Predilige acque profonde, tipicamente al di sopra di piattaforme continentali e canyon sottomarini, dove le condizioni sono favorevoli per le sue principali prede: i cefalopodi. Tuttavia, può essere avvistato anche in acque costiere, specialmente nelle aree in cui la batimetria cambia rapidamente, come le scarpate continentali e le bocche dei canyon sottomarini.

In Mediterraneo, il grampo è distribuito in modo disomogeneo, con avvistamenti più frequenti nelle acque più profonde del bacino occidentale, specialmente intorno alle isole Baleari, Sardegna e Corsica, nonché lungo la costa italiana e in alcune aree del Mar Adriatico. Questa specie è spesso associata ad altri cetacei, come lo zifio (Ziphius cavirostris) e la stenella striata (Stenella coeruleoalba), con cui condivide preferenze di habitat simili.

Alimentazione e comportamento

Il Grampus griseus è un predatore specializzato, la cui dieta è costituita principalmente da cefalopodi, come calamari e seppie. Utilizza l’ecolocalizzazione per individuare le sue prede a grandi profondità, emettendo una serie di clic ad alta frequenza che rimbalzano sugli oggetti sott’acqua, consentendogli di “vedere” attraverso i suoni. Questa capacità è particolarmente utile durante le immersioni notturne, quando i cefalopodi, che formano la base della sua dieta, si spostano verso la superficie per alimentarsi.

Il grampo è noto per le sue immersioni profonde, che possono durare fino a 30 minuti, e per il suo comportamento sociale complesso. Gli individui vivono in gruppi che variano da poche unità fino a diverse decine di individui, mostrando una struttura sociale fluida, con gruppi che si aggregano e si disperdono frequentemente. Questi gruppi sono spesso omogenei dal punto di vista del sesso e dell’età, con aggregazioni di maschi adulti separate da quelle delle femmine con i loro piccoli.

Comunicazione e interazione sociale

Come molti cetacei, il grampo ha un sistema di comunicazione molto sviluppato. Utilizza una varietà di suoni, tra cui clic, fischi e suoni a impulsi, per mantenere la coesione del gruppo, coordinare le attività di caccia e comunicare con gli altri membri. Questi suoni possono essere uditi a grandi distanze sott’acqua e sono fondamentali per la loro sopravvivenza e interazione sociale.

Le interazioni sociali tra i grampos sono spesso intense e possono coinvolgere comportamenti complessi, come il gioco, il nuoto sincronizzato e persino aggressioni reciproche. Le cicatrici che coprono i loro corpi sono spesso il risultato di interazioni sociali all’interno del gruppo, riflettendo un livello significativo di contatto fisico. Questo comportamento di sfregamento e mordicchiamento è comune durante i rituali di corteggiamento, ma anche come segnale di dominanza o competizione.

Conservazione e minacce

Nonostante la loro ampia distribuzione, i grampi sono esposti a numerose minacce antropogeniche. La specie è classificata come “dati insufficienti” (Data Deficient) dalla IUCN, il che significa che non esistono abbastanza informazioni per valutare accuratamente il suo stato di conservazione su scala globale. Tuttavia, è noto che alcune popolazioni locali stanno affrontando declini preoccupanti a causa di una serie di fattori.

Tra le minacce principali ci sono le catture accidentali nelle reti da pesca (bycatch), in particolare nelle reti a strascico e nelle palangari, dove possono rimanere intrappolati e soffocare. L’inquinamento marino rappresenta un ulteriore grave problema, poiché l’accumulo di sostanze chimiche tossiche nei loro tessuti può causare problemi di salute, compresa la riduzione della fertilità e un aumento della mortalità.

Il rumore sottomarino, derivante da attività umane come la navigazione, la ricerca di petrolio e gas e l’installazione di infrastrutture sottomarine, rappresenta un’altra minaccia significativa. Poiché i grampi dipendono dall’ecolocalizzazione per cacciare e comunicare, l’inquinamento acustico può interferire con queste funzioni vitali, disorientandoli e allontanandoli dalle aree di alimentazione o riproduzione.

Importanza ecologica e culturale

Il Grampus griseus svolge un ruolo importante negli ecosistemi marini come predatore di cefalopodi, contribuendo a mantenere l’equilibrio delle popolazioni di queste specie. Inoltre, essendo una specie carismatica e affascinante, il grampo è spesso protagonista di programmi di ricerca e conservazione che mirano a sensibilizzare il pubblico sulla necessità di proteggere la biodiversità marina.

Dal punto di vista culturale, i grampi sono meno conosciuti rispetto ad altri cetacei, ma stanno guadagnando interesse tra gli appassionati di biologia marina e i turisti grazie alla loro unicità e al comportamento intrigante. In alcune culture locali, questi cetacei sono visti come simboli di resistenza e sopravvivenza, rappresentando la capacità di adattarsi alle sfide dell’ambiente marino.

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