Olindias phosphorica

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Olindias phosphorica, conosciuta comunemente come “medusa fosforescente” o “medusa luminescente”, è una specie appartenente alla famiglia delle Olindiidae. Questa medusa, nota per la sua spettacolare capacità di emettere bioluminescenza, si trova prevalentemente nelle acque temperate dell’Oceano Atlantico nord-orientale e del Mar Mediterraneo. La sua presenza lungo le coste europee e africane, e la sua affascinante luminescenza, attirano l’attenzione di scienziati e appassionati di mare.

Caratteristiche fisiche

La Olindias phosphorica si distingue per il suo aspetto delicato e per le sue caratteristiche uniche:

  • Campana: La campana ha una forma a disco, leggermente a cupola, con un diametro che varia dai 5 ai 12 centimetri. È quasi completamente trasparente, con una colorazione che può variare dal rosa al viola o all’arancione, e presenta una serie di strisce radiali luminose che si estendono dal centro della campana verso il bordo esterno.
  • Tentacoli: Attorno al bordo della campana si trovano due tipi di tentacoli. Tentacoli marginali più corti e sottili, disposti in modo regolare, e tentacoli interni più lunghi, che partono dal centro della campana e si estendono verso l’esterno. Questi tentacoli contengono cellule urticanti chiamate cnidociti utilizzate per catturare le prede.
  • Bioluminescenza: Una delle caratteristiche più sorprendenti di questa specie è la sua bioluminescenza, la capacità di emettere luce blu-verde brillante quando è disturbata o durante il nuoto notturno. Questa luminescenza è prodotta grazie a composti chimici presenti nei tentacoli e nella campana, e può servire sia come meccanismo di difesa per disorientare i predatori, sia per attrarre prede.

Habitat e distribuzione

La medusa fosforescente è diffusa nelle acque temperate del Mar Mediterraneo, lungo le coste della Spagna, dell’Italia, della Grecia e del Nord Africa, e si estende anche all’Atlantico nord-orientale, fino alle coste della Francia e del Portogallo. Predilige le acque costiere poco profonde, tra i 10 e i 30 metri di profondità, dove la temperatura è più elevata e la disponibilità di cibo è maggiore.

È più comunemente avvistata durante la stagione estiva, quando le acque calde favoriscono il suo sviluppo e la sua proliferazione, formando spesso grandi gruppi o “fioriture”.

Alimentazione

La Olindias phosphorica è un predatore opportunista che si nutre principalmente di zooplancton, piccoli pesci, larve di crostacei, e altri piccoli organismi marini. I suoi tentacoli urticanti, che contengono nematocisti, vengono utilizzati per immobilizzare le prede.

Grazie alla sua trasparenza e alla sua capacità di rimanere sospesa nell’acqua, questa medusa può aspettare che le prede passino nelle sue vicinanze prima di catturarle rapidamente con i suoi tentacoli. La bioluminescenza potrebbe anche avere un ruolo nell’attrarre le prede durante le ore notturne.

Riproduzione

La riproduzione della Olindias phosphorica segue il classico ciclo di vita delle meduse, che comprende una fase sessuale e una fase asessuale:

  • Fase sessuale: Durante la fase sessuale, le meduse adulte rilasciano gameti (uova e spermatozoi) nell’acqua, dove avviene la fecondazione. Le uova fecondate si sviluppano in larve planctoniche chiamate planule, che, dopo un breve periodo, si fissano sul fondo marino e si trasformano in piccoli polipi.
  • Fase asessuale: I polipi si riproducono asessualmente per gemmazione, dando origine a giovani meduse chiamate efire, che si sviluppano in adulti.

Questa strategia riproduttiva permette alla specie di adattarsi a varie condizioni ambientali, assicurando la sopravvivenza e la continuità della popolazione.

Comportamento

La medusa fosforescente è nota per il suo comportamento passivo, spostandosi principalmente grazie alle correnti marine, ma è anche in grado di nuotare autonomamente grazie alle contrazioni ritmiche della sua campana. La bioluminescenza non solo aggiunge una spettacolare caratteristica visiva alla specie, ma potrebbe avere funzioni evolutive cruciali, come il camuffamento, la difesa dai predatori, e l’attrazione delle prede.

Quando viene disturbata, la medusa può emettere improvvisamente una luce blu-verde intensa, creando un effetto spettacolare nelle acque scure.

Impatto ecologico

Nonostante le sue dimensioni relativamente piccole, la Olindias phosphorica gioca un ruolo importante negli ecosistemi marini costieri. Come predatore, contribuisce a regolare le popolazioni di zooplancton e piccoli pesci, mantenendo l’equilibrio ecologico.

Tuttavia, la sua presenza può avere anche alcuni effetti negativi, specialmente durante le fioriture. In grandi numeri, può competere con altre specie per il cibo e rappresentare una minaccia per le attività di pesca commerciale, intrappolando piccoli pesci nelle reti o riducendo la disponibilità di prede per le specie ittiche economicamente importanti.

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