Aequorea forskalea

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Aequorea forskalea, conosciuta anche come “medusa cristallo” o “medusa luminosa”, è una specie di medusa appartenente alla famiglia delle Aequoreidae. Questo organismo marino è noto per la sua incredibile trasparenza e per la sua capacità di emettere bioluminescenza, rendendola una delle meduse più affascinanti degli oceani. La Aequorea forskalea è diffusa principalmente nelle acque temperate e tropicali di tutto il mondo, inclusi il Mar Mediterraneo e l’Oceano Atlantico.

Caratteristiche fisiche

La Aequorea forskalea presenta una serie di caratteristiche fisiche che la rendono facilmente riconoscibile:

  • Campana: La campana è appiattita e molto trasparente, con un diametro che può variare da 5 a 20 centimetri. Ha una consistenza simile a quella del vetro, da cui deriva il soprannome “medusa cristallo”. La campana è circondata da una serie di canali radiali sottili e ben definiti che si irradiano dal centro verso il bordo, conferendo alla medusa un aspetto delicato e quasi etereo.
  • Tentacoli: Lungo il margine della campana si trovano numerosi tentacoli molto sottili e trasparenti. Questi tentacoli, che possono essere più di 150 in alcuni esemplari, sono dotati di cellule urticanti chiamate cnidociti, utilizzate per catturare prede e difendersi dai predatori.
  • Bioluminescenza: Una delle caratteristiche più sorprendenti della Aequorea forskalea è la sua capacità di emettere luce. Questa bioluminescenza è generata da una proteina chiamata aequorina che, in presenza di calcio, emette una luce blu-verde. Questa proprietà è stata utilizzata ampiamente nella ricerca scientifica, in particolare nel campo della biologia cellulare e della biochimica.

Habitat e distribuzione

La medusa cristallo è diffusa nelle acque temperate e tropicali di tutto il mondo, ma è particolarmente comune nel Mar Mediterraneo e nelle acque costiere dell’Oceano Atlantico orientale, dal Portogallo fino alle coste del Nord Africa. Vive in acque relativamente superficiali, generalmente tra i 10 e i 50 metri di profondità, ma può essere trovata anche a profondità maggiori.

Aequorea forskalea preferisce acque costiere poco profonde, dove c’è una maggiore disponibilità di cibo. Durante i mesi più caldi, è comune trovare questa specie vicino alla superficie, mentre nei mesi più freddi tende a migrare verso acque più profonde.

Alimentazione

La Aequorea forskalea è un predatore che si nutre principalmente di zooplancton, piccoli crostacei, larve di pesce e altri piccoli organismi marini. Utilizza i suoi tentacoli urticanti per catturare le prede, paralizzandole con le nematocisti presenti nei cnidociti.

Una volta catturate, le prede vengono portate alla bocca attraverso i tentacoli e le braccia orali. Questo metodo di alimentazione permette alla medusa di sfruttare le risorse disponibili nelle acque superficiali e di contribuire alla regolazione delle popolazioni di zooplancton.

Riproduzione

La Aequorea forskalea segue un ciclo vitale che comprende fasi sessuali e asessuali:

  • Riproduzione sessuale: Durante la fase sessuale, le meduse adulte rilasciano uova e spermatozoi nell’acqua, dove avviene la fecondazione esterna. Le uova fecondate si sviluppano in larve planctoniche chiamate planule, che nuotano liberamente per un breve periodo prima di fissarsi su un substrato, come rocce o alghe, trasformandosi in piccoli polipi.
  • Riproduzione asessuale: I polipi possono riprodursi asessualmente per gemmazione, generando giovani meduse chiamate efire. Queste efire crescono gradualmente fino a diventare meduse adulte, pronte a continuare il ciclo di vita.

Questa modalità di riproduzione garantisce la sopravvivenza della specie in diverse condizioni ambientali e favorisce una rapida espansione delle popolazioni in acque ricche di nutrienti.

Comportamento

La medusa cristallo è generalmente lenta nei suoi movimenti, spostandosi principalmente grazie alle correnti marine. Tuttavia, può nuotare attivamente tramite contrazioni ritmiche della sua campana. Questa medusa è spesso osservata durante la notte, quando la sua bioluminescenza diventa visibile, creando uno spettacolo di luci nelle acque marine.

La bioluminescenza della Aequorea forskalea non è solo decorativa ma ha diverse funzioni biologiche importanti. Potrebbe essere utilizzata per attrarre prede o per dissuadere i predatori, oltre a facilitare la comunicazione tra individui della stessa specie.

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