Comitato per la CANDIDATURA PREMIO NOBEL PER LA PACE 2018 “I GIUSTI DEL MEDITERRANEO”

Nasce in Italia il Comitato per la CANDIDATURA PREMIO NOBEL PER LA PACE 2018
“I GIUSTI DEL MEDITERRANEO” PER IL SOCCORSO UMANITARIO MARITTIMO DEI MIGRANTI.

Si è costituito il Comitato per la candidatura al Premio Nobel per la Pace del 2018 “I GIUSTI DEL MEDITERRANEO – PER IL SOCCORSO UMANITARIO MARITTIMO DEI MIGRANTI”, con sede a Parma (Italia), con cui un gruppo internazionale di cittadini vuole iniziare il percorso per la nomina congiunta di 66 soggetti, di 19 nazioni differenti, tra organizzazioni non governative ed altre persone meritevoli, che durante la “Crisi dei rifugiati” si sono attivati in modo continuo con mezzi marittimi di soccorso lungo le rotte migratorie del Mediterraneo Centrale e del Mar Egeo, per fornire una risposta umanitaria per la salvaguardia della vita dei migranti, motivate dal principio universale che ogni persona in pericolo in mare deve essere soccorsa e trattata con dignità.

Il Comitato raccoglie un gruppo internazionale di cittadini che credono in un’Europa della solidarietà e dell’umanità, indignati dai recenti attacchi, provenienti da diverse parti e sostenuti da alcuni raid di estrema destra, che tentano di criminalizzare i soccorsi umanitari dei migranti. Il Comitato intende reagire a queste accuse.

Il Comitato intende premiare lo sforzo umanitario e di solidarietà di una comunità di persone che non hanno esitato ad aiutare e salvare migliaia di profughi: pescatori, volontari, artisti, marinai, medici, bagnini, infermieri, piloti, capitani e soccorritori che hanno aperto i loro cuori per salvare uomini, donne e bambini che fuggono dalla guerra e dal terrore, anime coraggiose che fanno tutto ciò solo perche “è la cosa giusta da fare”, con straordinaria forza e resilienza interiore. Persone che non lasciano che sia il mare a decidere la sorte dei profughi. Persone che sanno di correre un pericolo, ma preferiscono rischiare piuttosto che convivere con il peso del rimorso per essere rimasti indifferenti.

RIGHTEOUSCome riconoscimento per gli instancabili sforzi impegnati in operazioni marittime di ricerca, soccorso e assistenza, con cui i profughi hanno trovato nel tempo efficienti mezzi di soccorso con equipaggi, soccorritori, medici e volontari internazionali che li hanno accolti in nome della pace e condotti in un porto sicuro, sotto il coordinamento delle autorità competenti, il Comitato propone per il 2018 la candidatura congiunta delle seguenti Organizzazioni umanitarie e altri meritevoli soggetti:
1.    MÉDECINS SANS FRONTIÈRES – Francia, Svizzera
2.    MIGRANT OFFSHORE AID STATION – Malta
3.    CORPO ITALIANO DI SOCCORSO DELL’ORDINE DI MALTA – Italia
4.    EMERGENCY ONG ONLUS – Italia
5.    CROCE ROSSA ITALIANA – Italia
6.    SEA-WATCH E.V. – Germania
7.    HUMANITARIAN PILOTS INITIATIVE – Svizzera
8.    SEA-EYE E.V. – Germania
9.    PROACTIVA OPEN ARMS – Spagna
10.    HUMANITY CREW –  Israele
11.    DUTCH BOAT REFUGEE FOUNDATION – Olanda
12.    SAVE THE CHILDREN – Regno Unito
13.    SOS MÉDITERRANÉE – Germania, Francia, Italia
14.    MÉDECINS DU MONDE – Francia
15.    JUGEND RETTET E.V. – Germania
16.    GERMAN MARITIME SEARCH AND RESCUE ASSOCIATION – Germania
17.    GERMAN LIFE-SAVING SERVICE – Germania
18.    HELLENIC RESCUE TEAM – Grecia
19.    LIFE BOAT GGMBH I.G. – Germania
20.    CADUS REDEFINE GLOBAL SOLIDARITY E.V. – Germania
21.    ELPIS NAVE OSPEDALE ONLUS – Italia
22.    WOMEN AND HEALTH ALLIANCE INTERNATIONAL – Francia
23.    RAINBOW FOR AFRICA ONLUS – Italia
24.    MISSIONLAND ONLUS – Italia
25.    ENGIM INTERNAZIONALE – Italia
26.    VOLUNTEER SEARCH AND RESCUE TEAM – Grecia
27.    SAILORS WITHOUT BORDERS – Polonia
28.    SWEDISH SEA RESCUE SOCIETY – Svezia
29.    ROYAL NATIONAL LIFEBOAT INSTITUTION – Regno Unito
30.    NORWEGIAN SOCIETY FOR SEA RESCUE – Norvegia
31.    ROYAL NETHERLANDS SEA RESCUE INSTITUTION – Olanda
32.    BODRUM SEA RESCUE ASSOCIATION – Turchia
33.    LIFEGUARD HELLAS SAVE & RESCUE VOLUNTEER TEAM – Grecia
34.    INTERNATIONAL SURF LIFESAVING ASSOCIATION – Usa
35.    BETHELLS BEACH SURF LIFE SAVING PATROL – Nuova Zelanda
36.    LIFEGUARDS WITHOUT BORDERS – Usa
37.    GREENPEACE INTERNATIONAL – Olanda
38.    EMERGENCY RESPONSE CENTRE INTERNATIONAL – Grecia
39.    VANCOUVER SEARCH AND RESCUE – Canada
40.    PROEM-AID OCEAN RESCUE TEAM – Spagna
41.    PLATANOS RESCUE TEAM – Grecia
42.    SALVAMENTO MARÍTIMO HUMANITARIO – Spagna
43.    F.E.O.X. RESCUE TEAM – Grecia
44.    REFUGEE RESCUE – Regno Unito
45.    CANADIAN MARINE RESCUE ASSISTANCE INTERNATIONAL SOCIETY – Canada
46.    TEAM HUMANITY – Danimarca
47.    SAMOS DIVERS ASSOCIATION – Grecia
48.    ATLANTIC PACIFIC INT. RESCUE BOAT PROJECT – Regno Unito
49.    THE WORLDWIDE TRIBE SEARCH AND RESCUE TEAM – Regno Unito
50.    ELITE SPECIAL TASK FORCE EGALEO – Grecia
51.    BOMBEROS EN ACCIÓN ONGD – Spagna
52.    ZENTRUM FÜR POLITISCHE SCHÖNHEIT – Germania
53.    Mr. IOANNIS POLYCHRONOPOULOS – Pireo, Grecia
54.    DISTRETTO DELLA PESCA E CRESCITA BLU – Mazara del Vallo, Italia
55.    CONSORZIO PESCATORI LAMPEDUSA E LINOSA – Lampedusa, Italia
56.    ASSOCIATION “LE PECHEUR” POUR LE DEVELOPPEMENT ET L’ENVIRONNEMENT – Zarzis, Tunisia
57.    Mr. RECEP EVRAN – Kusadasi, Turchia
58.    Mr. PANAGIOTIS KAPABETIS – Alexandrupolis, Grecia
59.    Mr. STRATIS KASSOS – Lesvos, Grecia
60.    Mr. NIKOS KATAKOUZINOS – Lesvos, Grecia
61.    Mr. BABIS MANIAS – Rodos, Grecia
62.    Mr. THANASIS MARMARINOS – Lesvos, Grecia
63.    Mr. GIORGOS MAVRIPIDIS – Lesvos, Grecia
64.    Mr. KOSTAS PINTERIS – Lesvos, Grecia
65.    Mr. STRATIS VALIAMOS – Lesvos, Grecia
66.    Mr. STEFANOS ZANNIKOS – Chios, Grecia

Il Comitato ha già avviato numerose iniziative a livello internazionale a supporto della candidatura, che dovrà essere inviata entro il 31 gennaio 2018:
–    La richiesta di sostegno ad istituzioni, organizzazioni politiche e mondo accademico per l’ufficializzazione della candidatura, tramite l’invio di comunicazioni e lettere
–    La realizzazione di un sito web e di alcuni profili social dedicati al progetto
(https://www.facebook.com/TheRighteousMedSea)
–    L’avvio di una petizione pubblica internazionale on-line sul sito Avaaz.org di sostegno alla candidatura, indirizzata a tutti i singoli cittadini
(https://secure.avaaz.org/en/petition/NORWEGIAN_NOBEL_COMMITTEE_NOBEL_PEACE_PRIZE_2018_TO_THE_RIGHTEOUS_OF_THE_MEDITERRANEAN_SEA)
–    La campagna “Dalla parte dei Giusti”, indirizzata ai sindaci delle città europee che intendono dichiarare il sostegno delle amministrazioni pubbliche alla candidatura

Andrea Cantini, coordinatore del Comitato, sottolinea che: “Il Premio Nobel per la Pace costituirebbe un importante riconoscimento per una comunità internazionale fatta di Organizzazioni umanitarie e persone meritevoli mosse unicamente dal tentativo di testimoniare attivamente il rispetto per la dignità umana e la pace, dato che ogni aiuto coraggioso e disponibile al sacrificio mostra alle vittime un volto umano ed è una fonte di speranza per la riconciliazione e la convivenza pacifica. La Pace non può essere definita esclusivamente dall’assenza di guerra o conflitto, ma anche con la protezione e la promozione della dignità e del rispetto di tutte le persone. Di fronte alla più grande crisi dei rifugiati in Europa dopo la Seconda Guerra Mondiale, nessuno merita di morire in mare”.

Clicca per votare questo articolo!
[Voti: 0 Media: 0]
Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Pinterest
Email
Tags :

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultimi articoli
Le schede degli organismi marini