Gli organismi sessili rappresentano una parte essenziale degli ecosistemi marini e terrestri, poiché vivono ancorati permanentemente a un substrato, senza spostarsi. Tipici esempi includono coralli, spugne, molluschi bivalvi, ma anche piante ed alghe. Questi organismi traggono vantaggio dall’immobilità, utilizzando le correnti per filtrare il cibo dall’acqua o fotosintetizzare. Gli organismi sessili formano spesso strutture complesse, come le barriere coralline, che offrono rifugio e nutrimento a molte altre specie. Questo tipo di vita ha permesso loro di adattarsi a una vasta gamma di ambienti.
Un aspetto interessante di questi organismi è che, nonostante la loro immobilità, riescono a stabilire interazioni ecologiche molto dinamiche con l’ambiente circostante, come la competizione per lo spazio e le risorse.