I 12 fiumi più inquinati del mondo.

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I fiumi sono una parte essenziale del nostro ecosistema; non solo forniscono acqua potabile a miliardi di persone, ma sono anche habitat per la nostra preziosa fauna selvatica. Tuttavia, l’inquinamento su scala globale, come il rilascio di rifiuti industriali, urbani e agricoli, ha danneggiato notevolmente l’ecosistema fluviale e minacciato l’accesso all’acqua potabile pulita. Inoltre, i fiumi inquinati che sfociano nell’oceano possono creare impatti ancora più estesi.

Ci sono diverse forme di inquinamento dei fiumi, tra cui:

  1. Inquinamento chimico: Questo è causato dallo scarico di sostanze chimiche nelle acque dei fiumi. Queste sostanze chimiche possono provenire da una varietà di fonti, tra cui le industrie, l’agricoltura e le famiglie. Tra le sostanze chimiche più comuni rilasciate nei fiumi ci sono i metalli pesanti come il mercurio e il piombo, i pesticidi, i fertilizzanti e le sostanze chimiche utilizzate nei processi industriali.
  2. Inquinamento organico: Questo tipo di inquinamento avviene quando i rifiuti organici, come i rifiuti alimentari e le acque reflue, vengono scaricati nei fiumi. Questi rifiuti possono causare la crescita eccessiva di alghe e altre piante acquatiche, che a loro volta possono esaurire l’ossigeno nell’acqua, rendendola inadatta alla vita acquatica.
  3. Inquinamento termico: Questo si verifica quando l’acqua riscaldata viene scaricata nei fiumi, solitamente da centrali elettriche o impianti industriali. L’innalzamento della temperatura dell’acqua può avere un impatto negativo sulla vita acquatica, poiché molte specie sono sensibili alle variazioni di temperatura.
  4. Inquinamento da rifiuti solidi: Questo tipo di inquinamento avviene quando i rifiuti solidi, come la plastica e altri rifiuti non biodegradabili, vengono scaricati nei fiumi. Questi rifiuti possono non solo alterare l’habitat acquatico, ma anche causare lesioni o la morte di animali acquatici che li ingeriscono o vi rimangono intrappolati.

Le conseguenze dell’inquinamento dei fiumi sono gravi e varie. Può compromettere l’approvvigionamento di acqua potabile, distruggere gli habitat acquatici, ridurre la biodiversità, influenzare negativamente la salute umana e animale.

Per combattere l’inquinamento dei fiumi, è necessario un impegno a livello globale per ridurre gli scarichi di rifiuti e sostanze chimiche, migliorare le pratiche di gestione dei rifiuti e implementare tecnologie di trattamento delle acque più efficienti. Inoltre, l’educazione del pubblico sull’importanza dei fiumi puliti e sulle azioni che ciascuno può intraprendere per prevenire l’inquinamento è fondamentale.

Ecco i 12 fiumi più inquinati del mondo.

FIUME GANGE Il Gange è il fiume più sacro dell’India, ritenuto dagli induisti capace di purificare dai peccati. Nonostante la sua sacralità, il Gange è vittima di un massiccio inquinamento idrico dovuto al riversamento di acque reflue e sostanze chimiche. Al giorno d’oggi, la superficie del fiume è coperta da un tappeto di plastica e altri rifiuti.

FIUME CITARUM Il Citarum è uno degli fiumi più inquinati al mondo, principalmente a causa degli scarichi industriali di oltre 2000 fabbriche che hanno alzato i livelli di mercurio ben oltre il limite consentito.

FIUME GIALLO Il Fiume Giallo, famoso in Cina per il suo colore unico, è diventato una discarica per le fabbriche chimiche, rendendo l’acqua troppo tossica persino per l’agricoltura.

FIUME SARNO Questo è forse il fiume più inquinato d’Europa. Anche se la sua sorgente è pulita e sicura per il consumo, i rifiuti industriali e agricoli hanno reso questo fiume così tossico da causare un aumento preoccupante dei casi di cancro al fegato nell’area.

FIUME BURIGANGA Questo fiume, fonte di vita per milioni di abitanti del Bangladesh, è principalmente inquinato dalle concerie che lo costeggiano, oltre che da rifiuti umani, plastica e carcasse di animali.

FIUME MURRAY-DARLING Il sistema del fiume Murray-Darling è un vasto bacino idrografico che si estende per oltre un milione di chilometri quadrati nell’Australia sudorientale, coprendo circa il 14% della superficie totale del paese. Esso comprende due dei fiumi più lunghi dell’Australia

Gli scarichi agricoli e industriali hanno introdotto una varietà di inquinanti nel sistema fluviale, inclusi nutrienti come azoto e fosforo che possono causare eutrofizzazione, così come metalli pesanti e pesticidi.

FIUME MISSISSIPPI Il Mississippi, uno dei più lunghi fiumi del mondo, è marrone a causa del costante rilascio di rifiuti nel fiume.

FIUME MEKONG Il fiume Mekong presenta gravi problemi di inquinamento dovuto agli scarichi di oltre 200 siti industriali, in particolare si rileva la presenza di metalli pesanti e di arsenico. È inserito nella lista dei dieci fiumi più inquinati al mondo.

FIUME RIO BRAVO L’inquinamento del Rio Bravo è causato da una combinazione di fattori, inclusi gli scarichi industriali e domestici, i deflussi agricoli e i cambiamenti nell’uso del suolo. Questi fattori possono portare a un eccesso di nutrienti nel fiume, come azoto e fosforo, che possono causare eutrofizzazione, un fenomeno in cui la crescita eccessiva di alghe esaurisce l’ossigeno nell’acqua, danneggiando o uccidendo altre forme di vita acquatica.

FIUME DANUBIO Gli inquinanti principali sono i nitrati e i fosfati provenienti da fertilizzanti agricoli e scarichi di acque reflue, che possono causare la crescita eccessiva di alghe, fenomeno noto come eutrofizzazione. Gli scarichi industriali hanno anche contribuito all’inquinamento del fiume, rilasciando metalli pesanti e altre sostanze chimiche tossiche.

FIUME YANGTZE La rapida industrializzazione in Cina ha portato a un grave inquinamento del fiume Yangtze.

FIUME NILO In Egitto, le malattie più comuni, come la diarrea batterica, la febbre tifoide e la schistosomiasi, sono spesso associate a un’acqua non sicura e a una cattiva igiene. Il Nilo è una probabile fonte di questi problemi.

Preservare i nostri amati fiumi è fondamentale per proteggere i nostri oceani e la vita marina.

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