Le immersioni con il rebreather sono una forma avanzata di immersione subacquea che utilizza un sistema di ricircolo dell’aria per respirare sott’acqua. Invece di espellere l’aria espirata nell’acqua come avviene con le bombole ARA tradizionali, il rebreather ricicla l’aria espirata eliminando il biossido di carbonio e sostituendolo con ossigeno puro. Ciò consente di utilizzare meno gas respiratorio e di immergersi per periodi più lunghi rispetto alle bombole tradizionali.
Il funzionamento del rebreather
Il rebreather funziona attraverso un processo di filtrazione dell’aria. L’aria espirata dal sub viene convogliata in una camera di decompressione dove viene filtrata e purificata dall’anidride carbonica. Quindi, il rebreather inietta ossigeno puro nell’aria filtrata e la reinietta nel sistema di respirazione del sub. Il processo di filtrazione dell’aria e di iniezione di ossigeno puro consente al sub di respirare l’aria “fresca” e di evitare la liberazione di bolle nell’acqua.
Vantaggi delle immersioni con il rebreather
Le immersioni con il rebreather offrono numerosi vantaggi rispetto alle bombole ARA tradizionali. In primo luogo, il rebreather consente di immergersi per periodi più lunghi grazie alla capacità di riciclare l’aria respirata. Ciò significa che i subacquei possono rimanere sott’acqua per ore, senza dover risalire alla superficie per sostituire le bombole ARA.
Il rebreather è molto silenzioso. Mentre le bombole ARA tradizionali emettono rumore quando l’aria viene espulsa nell’acqua, il rebreather non produce alcun rumore perché l’aria viene riciclata all’interno del sistema di respirazione del sub. Ciò consente ai subacquei di avvicinarsi agli animali marini senza spaventarli.
Il rebreather è molto leggero e compatto rispetto alle bombole di ossigeno tradizionali. Ciò consente ai subacquei di essere più mobili e di immergersi in aree che sarebbero difficili da raggiungere con le bombole ARA tradizionali.
Sicurezza delle immersioni con il rebreather
Nonostante i numerosi vantaggi delle immersioni con il rebreather, ci sono anche alcune preoccupazioni per la sicurezza che devono essere prese in considerazione. Il rebreather richiede una formazione specifica per l’uso corretto e sicuro. La mancanza di formazione o la formazione inadeguata può portare a incidenti subacquei.
Richiede una manutenzione regolare e accurata per funzionare correttamente. La mancanza di manutenzione può portare a malfunzionamenti del sistema di ricircolo dell’aria, che possono essere pericolosi sott’acqua.
Il rebreather richiede una maggiore attenzione ai dettagli durante la preparazione dell’immersione. Ciò include il controllo del livello di ossigeno nel rebreather prima di immergersi, la verifica del funzionamento dei sensori e delle valvole di sicurezza, e il controllo della corretta configurazione delle attrezzature.
Quest’apparecchiatura subacquea presenta alcuni rischi specifici legati al suo funzionamento. Ad esempio, l’accumulo di anidride carbonica nel sistema di ricircolo dell’aria può portare ad avvelenamento da CO2 se il subacqueo non è in grado di rilevare il problema in tempo e di agire di conseguenza. Inoltre, il rebreather utilizza una miscela di gas specifica per l’immersione, che richiede un’ulteriore formazione e competenza da parte del subacqueo.
Chi ha inventato il rebreather
Il concetto di rebreather è stato sviluppato per la prima volta da Henry Fleuss nel 1878, un ingegnere britannico che ha creato un sistema a circuito chiuso per l’immersione subacquea che utilizzava ossigeno puro. Tuttavia, il primo rebreather moderno è stato inventato da Christian J. Lambertsen nel 1935, un medico dell’esercito americano che ha creato un sistema di respirazione a circuito chiuso per l’uso militare durante la seconda guerra mondiale. Da allora, il concetto di rebreather è stato ulteriormente sviluppato e migliorato da diversi inventori e aziende, portando alla creazione di diversi tipi di rebreather utilizzati oggi sia in campo militare che civile.
Le immersioni con il rebreather sono una forma avanzata di immersione subacquea che offrono numerosi vantaggi rispetto alle bombole ARA, come la capacità di immergersi per periodi più lunghi e la possibilità di avvicinarsi agli animali marini senza spaventarli. Tuttavia, il rebreather richiede una formazione specifica, una manutenzione accurata e una maggiore attenzione ai dettagli durante la preparazione dell’immersione. Ciò significa che il subacqueo deve essere ben preparato e attento alla sicurezza per garantire un’esperienza subacquea piacevole e sicura.
