La differenza tra rombo e passera: dati, costi e curiosità

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Il rombo e la passera si distinguono per le loro caratteristiche uniche, sia dal punto di vista biologico che commerciale. Questi pesci sono spesso protagonisti di ricette gourmet, ma presentano differenze significative in termini di pesca, prezzo e distribuzione. Ecco un confronto dettagliato tra le due specie.

Differenze biologiche

  • Rombo (Psetta maxima): fa parte della famiglia Scophthalmidae. Ha un corpo piatto e rotondo, con una colorazione mimetica che varia dal grigio al marrone. I suoi occhi si trovano sul lato sinistro del corpo, una particolarità comune ai pesci della sua famiglia.
  • Passera (Platichthys flesus): appartiene alla famiglia Pleuronectidae, con un corpo ovale e un aspetto meno pregiato. Anche la passera ha occhi posizionati su un lato (il destro), ma la sua colorazione è meno appariscente rispetto al rombo.

Habitat e distribuzione

Il rombo è presente principalmente nelle acque del Mar Mediterraneo e lungo le coste dell’Atlantico nord-orientale, vivendo su fondali sabbiosi e fangosi a profondità comprese tra i 20 e i 100 metri. È noto per le sue abilità di mimetismo, che lo rendono difficile da individuare.

La passera, invece, è diffusa prevalentemente nelle acque del Mare del Nord e delle acque europee settentrionali, dove preferisce fondali sabbiosi o fangosi poco profondi. Le popolazioni di passera sono più numerose rispetto a quelle del rombo, il che ne influenza anche il prezzo di mercato.

Quantità pescate

Secondo i dati del 2023:

  • Le catture di rombo hanno raggiunto circa 18.000 tonnellate nelle acque europee, con la maggior parte del pescato proveniente dal Mediterraneo e dalle coste atlantiche di Spagna e Francia.
  • Le catture di passera sono state notevolmente più alte, attestandosi intorno alle 35.000 tonnellate nel Mare del Nord e nell’Atlantico settentrionale, una delle zone di pesca più redditizie per questa specie.

Costi e valore commerciale

Il rombo è considerato un pesce pregiato, particolarmente apprezzato nella cucina mediterranea e gourmet. Il suo prezzo al dettaglio può variare tra i 30 e i 50 euro al chilogrammo, a seconda della stagione e delle dimensioni del pesce.

La passera, pur essendo di buona qualità, ha un valore commerciale inferiore. Viene venduta a un prezzo più accessibile, tra i 10 e i 20 euro al chilogrammo, rendendola una scelta più comune per il consumo quotidiano.

Curiosità

  • Il rombo è rinomato per la sua carne soda e delicata, spesso usata in preparazioni di alta cucina, come il rombo al forno con patate o il rombo alla mediterranea. La sua capacità di mimetizzarsi sui fondali lo rende un abile predatore.
  • La passera è conosciuta anche per essere un pesce versatile, utilizzato in preparazioni semplici e tradizionali. In alcune regioni, è spesso usata per piatti come la passera alla griglia o in umido.

Pesca e sostenibilità

La pesca del rombo è soggetta a quote rigide, in particolare nel Mediterraneo, per evitare un sovrasfruttamento delle risorse. Le tecniche utilizzate includono la pesca a strascico e, in alcuni casi, metodi più sostenibili come la pesca con reti da posta.

La passera, grazie alla sua abbondanza, è meno soggetta a regolamentazioni severe. Tuttavia, l’ICES ha segnalato che alcune popolazioni nel Mare del Nord sono sotto pressione a causa di tecniche di pesca intensive come lo strascico.

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