Medusa a pois – Phyllorhiza punctata

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La medusa a pois (Phyllorhiza punctata), conosciuta anche come “medusa australiana a macchie bianche”, è una specie di medusa appartenente alla famiglia delle Mastigiidae. Originaria delle acque tropicali e subtropicali, questa medusa si distingue per la sua particolare colorazione, caratterizzata da una serie di macchie bianche sulla campana trasparente. La sua diffusione globale, grazie alla sua capacità di adattamento, la rende una delle meduse più facilmente riconoscibili e studiate negli ecosistemi marini.

Caratteristiche fisiche

La medusa a pois presenta alcune caratteristiche fisiche distintive che la rendono facilmente identificabile:

  • Campana: La campana ha una forma a cupola e può raggiungere un diametro di 50-60 centimetri. È di colore marrone o bluastro, trasparente, con numerose macchie bianche che coprono tutta la superficie. Queste macchie conferiscono alla medusa il suo aspetto unico e il nome comune.
  • Braccia orali: Sotto la campana si trovano da 8 a 16 braccia orali allungate e ramificate, che presentano delle estensioni simili a foglie. Queste braccia sono utilizzate sia per la cattura delle prede sia per la locomozione e la distribuzione del cibo.
  • Tentacoli: I tentacoli della medusa a pois sono relativamente corti rispetto ad altre specie di meduse e presentano una colorazione più scura con puntini bianchi. Contengono cellule urticanti, o cnidociti, che vengono usate per immobilizzare le prede.

Habitat e distribuzione

La medusa a pois è originaria delle acque costiere e lagunari tropicali dell’Oceano Indo-Pacifico, in particolare attorno all’Australia, ma la sua distribuzione si è estesa in molte altre regioni del mondo, grazie alla sua capacità di adattamento e alla dispersione involontaria attraverso le acque di zavorra delle navi. È stata avvistata in diverse aree, tra cui il Mar Mediterraneo, il Golfo del Messico, e lungo le coste del Pacifico orientale.

La specie preferisce le acque calde e salmastre, spesso trovandosi in baie, lagune e foci di fiumi dove le correnti sono calme e ricche di nutrienti.

Alimentazione

La medusa a pois è un predatore planctonico che si nutre principalmente di zooplancton, piccoli pesci, e altri organismi marini. Utilizza le sue braccia orali ricoperte di cnidociti per catturare le prede che passano nelle vicinanze. Una volta catturate, le prede vengono trasportate verso la bocca per la digestione.

Oltre alla predazione attiva, la medusa a pois mantiene una relazione simbiotica con alghe microscopiche chiamate zooxantelle, che vivono nei suoi tessuti. Queste alghe svolgono la fotosintesi, fornendo nutrienti aggiuntivi alla medusa in cambio di protezione e accesso alla luce solare. Questa relazione consente alla medusa di prosperare anche in ambienti dove la disponibilità di prede potrebbe essere limitata.

Riproduzione

La medusa a pois segue un ciclo di vita complesso che comprende sia una fase sessuale che una fase asessuale:

  • Fase sessuale: Gli adulti rilasciano uova e sperma nell’acqua, dove avviene la fecondazione. Le uova fecondate si sviluppano in larve planctoniche chiamate planule, che si depositano sul fondo marino e si trasformano in polipi.
  • Fase asessuale: I polipi si riproducono asessualmente attraverso la strobilazione, un processo in cui il polipo si segmenta per formare efire (giovani meduse). Le efire si sviluppano poi in meduse adulte, completando così il ciclo di vita.

Questa duplice modalità di riproduzione consente alla medusa a pois di adattarsi a una varietà di condizioni ambientali e di proliferare in nuove aree.

Comportamento

La medusa a pois è relativamente passiva e si sposta per lo più seguendo le correnti marine, utilizzando un movimento pulsante della campana per orientarsi o mantenere la posizione. La presenza di zooxantelle nei suoi tessuti richiede che la medusa rimanga nelle aree illuminate, dove le alghe possono fotosintetizzare e produrre nutrienti.

Nonostante la sua natura apparentemente innocua, la medusa a pois può causare fastidi a nuotatori e subacquei. Le sue punture sono generalmente lievi e causano solo un’irritazione cutanea o prurito, ma possono essere più intense per persone con pelle sensibile o allergie specifiche.

Impatto ecologico

L’introduzione della medusa a pois in nuove aree marine può avere effetti significativi sugli ecosistemi locali. Questa specie, in grandi quantità, può competere con altre specie di meduse e pesci per le risorse alimentari, alterando l’equilibrio ecologico. Inoltre, la medusa a pois può rappresentare una minaccia per la pesca commerciale, poiché si nutre delle larve di pesci e di altri organismi marini importanti per la pesca.

Minacce e stato di conservazione

La medusa a pois non è attualmente considerata una specie a rischio dalla Lista Rossa della IUCN. Tuttavia, la sua capacità di espandersi rapidamente in nuove aree può renderla una specie invasiva in alcune regioni, influenzando negativamente le popolazioni locali di fauna marina.

Le principali minacce per la medusa a pois includono:

  • Cambiamenti climatici: L’aumento delle temperature marine e l’acidificazione degli oceani possono influenzare la distribuzione delle zooxantelle e il ciclo vitale della medusa, alterando indirettamente la sua abbondanza e distribuzione.
  • Degradazione degli habitat costieri: La distruzione degli habitat marini, come le barriere coralline e le mangrovie, potrebbe influire sulle popolazioni di meduse a pois, riducendo la disponibilità di ambienti adatti alla loro sopravvivenza.
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